Chi siamo
Koiné S.n.c. è una società di consulenze che opera in campo alimentare e ambientale.
In essa confluiscono e si fondono le idee e le esperienze di professionisti con competenze nei settori della biologia, dell’entomologia, dell’ecologia e delle scienze ambientali.
È proprio dall’incontro di questa bio-diversità culturale che nasce l’ambiziosa mission di Koiné S.n.c.: ricerca, elaborazione e applicazione di tecniche innovative nel campo della gestione e del monitoraggio biologico e ambientale.

Biografia:
Marco Pellecchia è Biologo e Dottore di Ricerca in Biologia animale.
Zoologo, ed entomologo come formazione, è stato prima borsista, poi assegnista e contrattista presso le Università di Parma, Bologna e infine presso l’Università Cattolica di Piacenza.
Ha collaborato e pubblicato con alcuni tra i più importanti zoologi italiani e con genetisti di fama internazionale, tra i quali Luigi L. Cavalli-Sforza.
Partendo dalla faunistica, i suoi campi di ricerca hanno poi spaziato dalla comunicazione olfattiva nei fasmidi alla diversità genetica delle piante alpine, dalla biodiversità di gruppi basali di insetti – come i collemboli – allo studio della domesticazione degli animali utilizzando sia marcatori nucleari sia mitocondriali. In quest’ultimo ambito, in particolare, per primo ha compreso la possibilità di ricostruire le migrazioni dei popoli antichi studiando le varianti genetiche degli animali domestici attuali (bovini, capre, pecore), dimostrando nel contempo che essi accompagnavano sempre gli spostamenti dei loro allevatori.
Nel 2010 lascia l’ambiente universitario e si dedica alla consulenza, lavorando per la food defence nelle industrie alimentari. Insieme ai suoi colleghi di Koiné S.n.c., mette a punto l’audit Hygiene and Pest per la valutazione del sistema di controllo degli animali infestanti e di tutte le attività ad esso interconnesse (pulizie, manutenzione, housekeeping, GMP).
Nel contempo sperimenta metodi innovativi di monitoraggio ambientale utilizzando gli insetti bioindicatori, pubblicando diversi articoli scientifici e mettendo a punto la tecnica di analisi del particolato atmosferico BeePM, che si basa sull’impiego dell’ape come centralina mobile di rilevamento.
È appassionato conoscitore di farfalle e di minerali, su cui ha pubblicato libri e articoli divulgativi.
